Fotoclub Colibrì BFI

Modena

  6 maggio 2015 h. 21 - presso la sede del Colibrì > le foto<
     

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Gite Cene Mostre

 

 

STEFANO ANZOLA

Nasce a Colorno, dove ancora oggi vive e lavora. Fotografa dal 1980 ed è fondatore del circolo Color's Light. 

Presentare il lavoro fotografico di Stefano Anzola risulta allo stesso tempo semplice e complicato. Semplice, perchè l'opera complessiva si identifica talmente con la personalità lineare, a tratti ruvida dell'autore; complicato, perchè la varietà dei temi trattati e le diverse tonalità che qua e là affiorano incrinano l'apparenza granitica dell'insieme. Anzola è un viaggiatore infaticabile, curioso, onnivoro ai limiti del cannibalismo: il suo modo di fronteggiare la realtà e soprattutto le persone che incontra rivela una forza che par quasi plasmare i soggetti. Non si notano nel suo lavoro pregiudizi di tipo ideologico o attitudini sociologistiche; la realtà è là, davanti alla macchina fotografica che si trasforma quasi in una mano vigorosa che tocca, che afferra, che si impossessa del mondo esterno.

 Lo stupore sussurrato per uno spettacolo naturale, un'emozione simpatetica davanti ad un gesto o uno sguardo, una commozione mai declamata di fronte alla povertà; non c'è compiacimento voyeristico nè pauperismo corrivo. Fotografando in Paesi in cui domina la miseria, l'autore non la trasforma in soggetto pittoresco nè in "pesce in faccia" al fruitore, ma con animo positivo, quasi fraterno, sa cogliere piuttosto la dignità con cui essa viene quotidianamente affrontata, affidando magari al sorriso di un bimbo, insieme alla speranza, il valore universale, malgrado tutto, di ogni vita vissuta.

     
  STEFANO ANZOLA e il gruppo jazz "Q  ENSAMBLE"  
  MONGOLIAN  
 

Progetto in due tempi accompagnata dal vivo da sonorizzazioni improvvisate, seguendo gli  impulsi creativi trasmesse dalle immagini e poesie recitate da GEMMA CARBONI

 
 

 
 
   
   
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
     
   
 
Progetto composto da immagini, musica, poesia, live, diviso in due momenti
 
ETERNO CAMMINO, con immagini in bianco e nero, racconta la vita del mongolo nomade, nell’allevamento del bestiame e la vita quotidiana nella GHER, tipica tenda mongola.
NATI LIBERI con immagini a colori, vedremo  paesaggi mozzafiato dai mille colori, i laghi e i spettacolari grandi spazzi  del deserto del GOBI e dei monti ALTAY
 
Le poesie reciate da GEMMA CARBONI, sono di poeti mongoli contemporanei.
 
I musicisti:
DIEGO BAIONI -  chitarra – live electron ics.
ALBERTO FERRETTI – tromba – live electron ics – laptop
ANDRE ASCENSO - percussioni
“...il suono tra l’elettrico e l’elettronico, e’ impulso da brevi cellule ritmico armoniche che provengono da un repertorio vario e da brani di propria composizione e sviluppano improvvisazioni singole e collettive.